La coppia di chef amatoriali formata da Michele Pirozzi e Cristina Nicolini, dopo la prova mistery box incentrata sulla preparazione di piatti avendo la possibilità di cambiare al massimo 5 ingredienti con altri contenuti in 5 piccole Mystery Box, si è dovuta misurare, cucinando a turno, con uno dei piatti tipici della tradizione gastronomica siciliana, cioè il timballo del Gattopardo, un timballo di pasta frolla ripieno di garganelli, crema pasticciera, uova, ragù di carne e polpettine fritte. Sotto lo sguardo vigile degli storici 4 giudici della trasmissione (Antonino Cannavacciuolo, Carlo Cracco, Bruno Barbieri e Joe Bastianich) di MasterChef 6, Michele e Cristina hanno dovuto preparare questo buonissimo timballo di pasta di cui troverete ingredienti e procedimento scritti qui di seguito mentre, qui sotto, trovate l’immagine del piatto servito in tavola e sottoposto al giudizio dei 4 giudici di MasterChef 6. Il timballo preparato da Michele e Cristina è risultato essere il timballo migliore di questo invention test.
Ecco quindi nel dettaglio gli ingredienti e la preparazione di questo appetitoso piatto dal titolo Timballo del Gattopardo proposta per noi da Michele Pirozzi e Cristina Nicolini nel corso della trasmissione di cucina dal titolo Masterchef Italia 6 in onda su Sky!
Durata ricetta Timballo del Gattopardo: 120 min
Ingredienti per 4 persone
- Latte, 500 ml
- Uova, 8 intere e 6 tuorli
- Zucchero, 160 g
- Farina 00, 745 g
- Burro, 250 g
- Salsiccia, 150 g
- Carne di vitello, 400 g
- Vino bianco, 1 bicchiere
- Piselli, 100 g
- Funghi porcini secchi, 50 g
- Carne di tacchino, 200 g
- Prosciutto cotto, 70 g
- Parmigiano reggiano, 70 g
- Pangrattato, qualche cucchiaio
- Scalogno, 1
- Fegatini di pollo, 2
- Tartufo nero, 1
- Prezzemolo, 1 mazzetto
- Cannella in stecca, 1
- Cannella in polvere
- Olio evo
- Olio di semi di arachide
- Sale
- Pepe
Procedimento della ricetta Timballo del Gattopardo da Masterchef Italia 6
Scaldiamo il latte insieme alla cannella in un tegamino. Mescoliamo in una ciotola 6 tuorli, 80 g di zucchero e 45 g di farina. Quando il latte sfiora l’ebollizione, uniamolo al composto di tuorli e riportiamo tutto sul fuoco, mescolando con la frusta fino a quando si sarà addensato. Togliamo dal fuoco, copriamo con la pellicola trasparente e mettiamo la crema pasticcera a raffreddare nell’abbattitore.
Mettiamo in una ciotola 200 g di farina con un pizzico di sale. Sgusciamo al centro 2 uova e impastiamo, trasferendo poi il composto sulla spianataoia e lavorandolo energicamente per almeno 5 minuti, fino a ottenere una massa liscia e omogenea. Avvolgiamo l’impasto nella pellicola trasparente e lasciamolo riposare per 20 minuti.
Nel frattempo, prepariamo la pasta frolla: impastiamo 500 g di farina con il burro, freddo e a pezzetti, 80 g di zucchero, un uovo, un pizzico di cannella in polvere e un pizzico di sale. Non lavoriamo troppo il composto per evitare di surriscaldare il burro.
Scaldiamo un filo d’olio extravergine di oliva in una padella insieme a un gambo di prezzemolo. Uniamo la salsiccia privata del budello e facciamola rosolare brevemente. Aggiungiamo la carne di vitello tritata al coltello e sfumiamo con circa metà del vino. Sgraniamo i piselli e cuociamoli in acqua bollente salata per 10 minuti.
Ammolliamo i funghi. Scoliamo i piselli, raffreddiamoli sotto l’acqua fredda e aggiungiamoli al ragù insieme ai funghi. Proseguiamo la cottura su fuoco moderato. Stendiamo l’impasto con il mattarello in una sfoglia dello spessore di circa 2 mm. Ricaviamo dei quadrati di circa 2 cm di lato e formiamo i garganelli arrotolandoli con l’apposito pettine. Cuociamo i garganelli in acqua bollente salata per circa 2 minuti. Scoliamoli e condiamoli con olio e pepe.
Tritiamo al coltello la carne di tacchino e mettiamola in una ciotola con il prosciutto cotto tritato, un paio di cucchiai di prezzemolo tritato, un uovo, il parmigiano grattugiato e il pangrattato. Mescoliamo bene fino a ottenere un impasto umido ma compatto.
Formiamo delle polpettine della dimensione di una noce. Infariniamo le polpettine e friggiamole in abbondante olio di semi molto caldo per circa 2 minuti. Scoliamole su carta assorbente da cucina.
Tritiamo lo scalogno e facciamolo rosolare in una padella con un filo d’olio extravergine di oliva. Aggiungiamo i fegatini tagliati a cubetti e facciamoli saltare a fiamma alta. Sfumiamo con il vino rimasto e lasciamolo evaporare. Regoliamo di sale e pepe e spegniamo il fuoco. Aggiungiamo qualche cucchiaio di ragù di vitello e mescoliamo. Cuociamo le uova rimaste, uno alla volta, in un tegamino con un filo d’olio, mettendole all’interno di un coppapasta per mantenere una forma rotonda.
Stendiamo la pasta frolla a uno spessore di circa 5 mm e usiamola per foderare 4 stampini monoporzione, lasciandola debordare. Versiamo uno strato di crema pasticcera sul fondo, poi uno strato di garganelli, il ragù, l’uovo al tegamino, i fegatini e le polpettine.
Completiamo il tartufo a lamelle e il resto della crema pasticcera, poi chiudiamo il tortino con la frolla. Inforniamo i tortini a 190 °C per 35 minuti, negli ultimi 5 minuti impostando il forno con il calore solo sotto in modo da essere sicuri di cuocere bene anche il fondo del tortino.
Se la ricetta “Timballo del Gattopardo” tratta dal programma tv di cucina Masterchef 6 vi è piaciuta e l’avete cucinata anche voi, lasciate il vostro commento e datele il vostro voto, saremo ben contenti di riportare le vostre opinioni.