Buonissimo questo dolce proposto nella puntata odierna della nuova trasmissione di cucina condotta dalla Clerici dal titolo Dolci dopo il Tiggì dedicata interamente a ricette per dolci e torte. Oggi il giudice della competizione ha richiesto ai due concorrenti in gara, Monaco e Casolari, di preparare un dolce tipico della tradizione gastronomica salentina, cioè il pasticciotto.
Ma vediamo nel dettaglio adesso gli ingredienti utilizzati e il procedimento adottato per preparare questa buonissima e deliziosa ricetta dal titolo Pasticciotto di Nonna Carmela di cui vi forniamo, a fine post, anche il video per non perdervi neanche un passaggio di questa interessante ricetta.
Durata ricetta Pasticciotto di Nonna Carmela: 45 min
Ingredienti
Per la pasta frolla:
- 500 g di farina debole
- 200 g di zucchero
- 300 g di burro fresco morbido
- 60 g di tuorli d’uovo
- 50 g di uova intere
- 10 g di sale
- 1/3 di bacca di vaniglia
- 1/4 di buccia di limone grattugiata
Per la crema pasticcera:
- 350 g di latte
- 150 g di panna liquida
- 120 g di tuorli d’uovo
- 150 g di zucchero
- 40 g di amido di mais
- 2 g di sale
- 1 buccia di limone
- 1/3 di bacca di vaniglia
Per le amarene sciroppate:
- 250 g di amarene denocciolate
- 250 g di zucchero
- succo di mezzo limone
Per la glassa all’acqua:
- 100 g di zucchero a velo
- acqua q. b.
- succo di limone q. b.
Per decorare:
- zucchero a velo q. b.
- mandorle in scaglie q. b.
- pinoli q. b.
Procedimento della ricetta Pasticciotto di Nonna Carmela
Prepariamo la pasta frolla: disponiamo a fontana la farina precedentemente setacciata e al centro emulsioniamo i tuorli con l’uovo, il sale, i semini della bacca di vaniglia, lo zucchero, il burro e la scorza di limone grattugiata. Amalgamiamo bene tutti gli ingredienti e lasciamo assorbire pian piano tutta la farina. Impastiamo per un minuto e formiamo un panetto.
Avvolgiamo il panetto nella pellicola trasparente e poniamolo in frigorifero a raffreddare. Utilizziamo la pasta frolla fredda ad una temperatura circa di 8-10°C per evitare facili rotture.
Per la crema pasticcera: bolliamo in un pentolino il latte, la panna, il sale con la scorza di limone e i semini del baccello di vaniglia.
A parte, in una pentola capiente emulsioniamo bene i tuorli con lo zucchero, aggiungiamo l’amido di mais e dopo averlo ben incorporato versiamo il latte e la panna bollente. Mescoliamo bene con una frusta e portiamo ad una temperatura di 82°C. Coliamo la crema velocemente in un contenitore e copriamola con la pellicola trasparente a contatto per evitare la formazione di pellicine. Raffreddiamo la crema direttamente in freezer.
Prepariamo le amarene sciroppate: lasciamo macerare in frigo per 6 ore le amarene con lo zucchero e il succo di ½ limone. Cuociamole a fuoco moderato per 8-10 minuti. Lasciamo le amarene fino al giorno successivo nel succo di cottura e conserviamole in vasi di vetro in un ambiente fresco. Per la glassa all’acqua: creiamo una pastella aggiungendo man mano allo zucchero qualche goccia di limone e un po’ d’acqua.
Composizione della torta: rivestiamo una tortiera di diametro 20 cm con la pasta frolla cospargiamo con le amarene sciroppate sgocciolate. Ricopriamo con la crema pasticcera fino a 3/4 del bordo. Ricopriamo con uno strato di pasta frolla e saldiamo bene con le mani i due lembi di pasta frolla sul bordo. Cuociamo in forno a 170° per 35/40 minuti.
Raffreddiamo la torta in abbattitore e sformiamo la torta ben fredda dalla tortiera. Posizioniamo la torta sopra un foglio di carta da forno adagiata sopra una tortiera da forno. Spennelliamo con la glassa all’acqua. Cospargiamo con la frutta secca e spolveriamo con lo zucchero a velo. Rimettiamo in forno per pochi secondi ad una temperatura di circa 200° per 3/4 minuti.
Video della ricetta Pasticciotto di Nonna Carmela per Dolci dopo il tiggì
Ecco il video della ricetta “Pasticciotto di Nonna Carmela” tratta dal programma Dolci dopo il tiggì in onda tutti i giorni dal lunedì al sabato su Rai Uno!
Se la ricetta “Pasticciotto di Nonna Carmela” del programma tv “Dolci dopo il tiggì” vi è piaciuta e l’avete cucinata anche voi, lasciate il vostro commento e datele il vostro voto, saremo ben contenti di riportare le vostre opinioni.